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ETILENE PER TUTTI

Etilene per tutti” è un progetto degli Zois nato su sette inediti di Roberto Roversi: sette testi per canzone scritti da Roversi per Lucio Dalla, mai musicati né pubblicati.
Nessuno sa se Dalla li abbia mai ricevuti, se li abbia mai trasformati in canzoni o se invece siano stati scritti quando la collaborazione tra di loro si era già interrotta.
Quel che è certo, è che dagli anni ’70 questi testi sono rimasti lì ad aspettare.

L’IDEA
È dell’inizio del 1900 l’ipotesi scientifica dell’esistenza di una quarta dimensione, che permetterebbe di viaggiare nello spazio-tempo attraverso scorciatoie e cunicoli spaziotemporali, detti anche wormhole.
Una suggestione raccolta dalla letteratura e dal cinema di fantascienza, che esaudisce due desideri antichi come l’umanità stessa: parlare col passato per attingere alla sapienza degli antenati e conoscere il futuro, per anticipare
il destino.

Roberto Roversi è un profeta che ci parla dal passato e del passato, ma la sua forza visionaria è tale da descrivere il nostro presente e disegnare i contorni del nostro prossimo futuro. Ognuno dei suoi testi racchiude un mondo. Ogni
storia è una finestra su un passato che per un gioco di specchi sembra mostrare esattamente il presente. Un bozzetto dalle sfumature a tratti distopiche, dal quale è necessario recepire il messaggio.

Il poeta ha aperto una porta spaziotemporale e gli Zois lo
hanno seguito, portando a compimento un gesto artistico
cominciato decenni fa.

IL PROGETTO
Roberto Roversi è stato scrittore, poeta, giornalista, libraio, antiquario, paroliere.

Dalla sua storica collaborazione con Lucio Dalla sono nati tre capolavori indimenticabili: gli album “Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa” e “Automobili”.
Antonio Bagnoli, nipote e curatore del suo lascito culturale, custodisce questo enorme patrimonio multiforme. Dagli archivi roversiani riporta alla luce alcuni testi inediti scritti per Lucio Dalla e decide di restituirli al mondo nella forma
per la quale sono stati pensati, ovvero facendone delle canzoni.

Per farlo sceglie la band bolognese Zois, per il suo stile compositivo
e la sua capacità di rielaborare opere altrui. Affida loro sette testi che diventano sette canzoni.

Gli Zois presentano il progetto alla Fonoprint, che decide di farlo proprio e di produrre un album. Fonoprint mette a disposizione gli storici studi e affida la produzione artistica a Giacomo Fiorenza (Colapesce, Dimartino, I Cani, Giardini di
Mirò, Offlaga Discopax).

IL DISCO
“ETILENE PER TUTTI [RoVersi Ritrovati]”

“Etilene per tutti [RoVersi Ritrovati]” è un disco rock futurista, potente e onirico, fatto di chitarre e computer, sintetizzatori analogici e campionamenti, strumenti virtuali e vecchi strumenti del passato riportati alla luce.

Gli Zois seguono la lezione di Dalla, ovvero mettere la musica al servizio della poesia senza rinunciare ad una sperimentazione estrema, senza freni.

I testi di Roversi sono modernissimi e pretendono un sound contemporaneo, industriale, cinematografico. Insieme a Giacomo Fiorenza gli Zois trattano i brani come se stessero componendo le colonne sonore di sette cortometraggi, attingendo dai più svariati mondi sonori senza porsi limiti di genere, per disegnare lo sfondo più congeniale ad ognuna delle storie raccontate nelle poesie. La musica racconta al pari delle parole: il rumore di una fabbrica diventa una batteria distorta, un sintetizzatore mima il suono di un tir che si allontana. L’atmosfera appartiene allo spazio profondo, tra lampi di tempeste solari e bagliori di esplosioni lontane.

Giacomo Fiorenza per completare il suono elettronico degli Zois sceglie un carattere fortemente analogico e per ottenerlo mette a disposizione la sua collezione personale di strumenti vintage.

Le grafiche del disco sono opera di Valerio Bulla, che ha rielaborato alcuni disegni e opere grafiche originali di Roberto Roversi, emersi dall’enorme patrimonio inedito del poeta.
L’album uscirà per Fonoprint in digitale il 27 gennaio e in vinile il 28 gennaio, centenario della nascita di Roversi.

IL LIBRO
“IL MONDO E’ DA RIFARE”
Una volta approdati in studio di registrazione, i testi di Roversi sembrano sprigionare un’energia creativa che non si esaurisce mai.

Durante la lavorazione del disco, gli Zois hanno un’idea: quella di travalicare la prima destinazione di quei testi, la musica, e riportarli alla letteratura. Prendere le storie contenute in quelle poesie, immaginarle, inseguirle, dare un
volto ai nomi e uno spazio ai luoghi per farne dei racconti.

Ne parlano con la scrittrice Simona Vinci (Premio Campiello 2016) e insieme decidono di proporre alla scuola di scrittura Bottega Finzioni la realizzazione di un laboratorio attorno alle sette poesie, curato dalla stessa Vinci. Vengono selezionati otto autori e ad ognuno viene assegnata una poesia. Gli autori coinvolti nel laboratorio di scrittura sono Eugenio Fallarino, Jacopo Donati, Nicola Longhi, Silvana Miano, Silvia Brizio, Silvia Cadonici, Valentina Misgur.

É un percorso che dura alcuni mesi, in un lavoro di creazione individuale e scambio collettivo. La forma scelta è quella del racconto, per dare spazio ai grandi temi evocati nelle poesie di Roversi: le disuguaglianze sociali, il ruolo della donna nella società e la violenza di genere, la questione ambientale (dall’avvelenamento del pianeta al ricatto salute/lavoro).

In accordo con il carattere globale del progetto, le ambientazioni abbracciano più piani temporali: dal passato, alla contemporaneità, al futuro.

Il Laboratorio di scrittura di Bottega Finzioni è stato realizzato in collaborazione con AICS Emilia Romagna e Fondazione del Monte.

La pubblicazione del libro con i sette racconti prodotti è a cura delle Edizioni Pendragon ed è prevista in contemporanea all’uscita vinile, il 28 gennaio 2023.

Orari Repliche
Lun02/12/2421:00
Mar03/12/2421:00
Prezzi

Settore unico: intero €20 – ridotto €18

Data

02 - 03 Dic 2024

Maggiori informazioni

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Ottobre 2024
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